Bonaccini, rappresentante dell'Emilia Romagna, afferma che il governo dovrebbe concentrarsi sulla collaborazione anziché sulle polemiche.

Stefano Bonaccini, europarlamentare del Pd ed ex comandante dell'Emilia-Romagna, sostiene che i disastri naturali sono sempre più comuni e richiedono una risposta innovativa e cooperativa dalle istituzioni. Critica l'uso strumentale delle crisi dal governo attuale, chiedendo una maggiore sinergia tra le autorità.

“Disastri di questa natura stanno diventando sempre più comuni.

Di conseguenza, non dobbiamo solo ricostruire, ma edificare in modo innovativo. Inoltre, sarebbe indispensabile una forte sinergia tra le istituzioni, piuttosto che scaricare le responsabilità su altri”. Questo è quanto affermato da Stefano Bonaccini, europarlamentare del Pd ed ex comandante dell’Emilia-Romagna. “Questo è un sentiero che l’attuale governo ha intrapreso subito dopo l’alluvione del 2023 – aggiunge QN -. Ho servito come presidente per 10 anni, lavorando con 5 esecutivi differenti, sostenuti da coalizioni di tutte le sfumature.

Tuttavia, con l’arrivo di questo governo, ho preso atto per la prima volta dell’uso strumentale delle crisi. Adesso è necessario che si adoperi in cooperazione”.