Il tragico bilancio di un attacco israeliano avvenuto nella notte sulla scuola di Tabeen a Gaza City è di 90 morti e decine di feriti.
Bombardata una scuola a Gaza: oltre 90 morti e decine di feriti
Decine di morti e feriti a causa di un attacco israeliano sulla scuola di Tabeen a Gaza City. Secondo il governo guidato da Hamas, nell’attacco sono morte più di 100 persone e molte altre sono rimaste ferite, ma le autorità sanitarie di Gaza parlano di 90 vittime. Israele si difende sostenendo che in realtà quella scuola era un rifugio di Hamas. Secondo l’Idf sono state prese misure per ridurre il rischio di danneggiare i civili “compreso l’uso di munizioni precise, sorveglianza aerea e informazioni di intellicence” ma non ha commentato le informazioni di Hamas sul numero delle vittime. Secondo il portavoce dei primi soccorritori della Protezione Civile, nella notte tre missili hanno colpito la scuola e la moschea al suo interno, dove si erano rifugiati circa 6.000 sfollati.
Raid su una scuola di Gaza: la richiesta di un cessate il fuoco
Il raid israeliano sulla scuola di Gaza getta un’ombra sui colloqui per un accordo sul cessate il fuoco. La reazione dell’Egitto è stata molto forte. “L’uccisione deliberata” di palestinesi da parte di Israele dimostra la mancanza di volontà di porre fine alla guerra di Gaza, come si legge in una nota del ministero degli Esteri del Cairo. Secondo Hamas, il raid rappresenta un “crimine orribile e una pericolosa escalation“.
Sul tema di un possibile accordo è intervenuta anche Kamala Harris, che ha ribadito che “è il momento di raggiungere un accordo di cessate il fuoco e concludere l’accordo sugli ostaggi“. La Turchia ha fatto sapere che sostiene la posizione dell’Egitto, del Qatar e degli Stati Uniti.