Una bomba d’acqua ha colpito il Piemonte della serata del 29 giugno: frane, smottamenti ed esondazioni di fiumi in Val di Suda e Val di Lanzo.
Bomba d’acqua in Piemonte: esondazioni, smottamenti e frane in Val di Lanzo e Valsusa
Fiumi che saltano, frane, esondazioni e smottamenti: sono gli effetti della bomba d’acqua che si è abbattuta sul Piemonte della serata del 29 giugno 2024.
Le zone più colpite sono la Valsusa e Val di Lanzo. Molti disagi registrati nei paesi, dove la circolazione sulle strade è statta interrota e molte persone sono state evacuate dalle loro case.
Frane e smottamenti: la situazione
A Usseglio, una frana ha bloccato la strada del vallone D’arnas. Alcuni pastori sono rimasti bloccati nell’alta valle di Viù, per poi essere soccorsi dai Vigili del Fuoco.
Nella Valle d’Orco, a Noasca, in poche ore sono scesi 138 millimetri di acqua, tanto da far uscire dai suoi argini il fiume.
Situazione analoga anche a Balme, dove il Rio Paschiet ha superato il limite di capienza massimo.
Nel terriotorio di Oulx, verso Bardonecchia, un importante frana ha colpito la Val Susa, ma non si registrano solo piogge: una grande grandinata ha causato danni e disagi sulle auto dei cittadini, oltre al disagio arrecato alla circolazione sulle strade che collegano i centri principali della valle.
Infine, si registra anche un tetto divelto dal forte vento a Busano Canavese. Per fortuna le persone all’interno dell’abitazione sono uscite illese.