Roma, 21 ott.
(Labitalia) – C'è intesa sul primo contratto integrativo aziendale Bluvacanze da applicare agli oltre 770 dipendenti delle società del Gruppo, Bluvacanze Spa, Cisalpina Tours Srl e Going Srl. L'ipotesi di accordo tra i sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs e la direzione aziendale, siglata presso l'Unione Industriali di Torino, segna la fine di una lunga e complessa fase negoziale iniziata quasi un anno fa. Il nuovo Cia sarà in vigore dall'1° gennaio 2025 fino al 31 dicembre 2027.
Tra i principali punti salienti dell'intesa vi è l'implementazione di un nuovo sistema di relazioni sindacali, articolato ai livelli nazionale e territoriale con l'aumento del monte ore per lo svolgimento alle assemblee sindacali. Articolati ad hoc su pari opportunità, diversità, inclusione e sulla buona occupazione, introducono i primi capitoli dell'integrativo.
L’azienda si impegna a utilizzare tirocinanti e stagisti solo per finalità curricolari, nel rispetto del Ccnl e delle normative vigenti. Inoltre, darà priorità all'assunzione a tempo indeterminato dei lavoratori con contratto a termine e, per i somministrati, a tempo determinato, che abbiano maturato 12 mesi di servizio continuativo.
L'azienda considererà la possibilità di assumere, a tempo indeterminato, il coniuge o l'orfano di un dipendente deceduto, compatibilmente con le esigenze organizzative.
Tra i punti qualificanti dell'accordo l'articolato sull'organizzazione del lavoro, con la regolamentazione delle turnazioni e la pianificazione trimestrale dei turni di lavoro nei settori Business Travel in Cisalpina Tours (13 turni annui di sabato e domenica e 1 turno festivo). La copertura delle emergenze avverrà solo su base volontaria, con la previsione di indennità aggiuntive per i turni notturni e di servizio nel caso vengano effettuati almeno 10 turni totali nell'anno solare.
Sempre in Cisalpina Tours viene inoltre stabilito un sistema di maggiorazioni economiche per chi copre turni continuativi, dal 10% al 70% per i turni diurni fino alle 22.00, e dal 50% all'80% per i turni notturni o prestati in giornate festive. L'accordo dedica particolare attenzione alla formazione, con l'istituzione di un gruppo di lavoro dedicato, e ai temi della salute e sicurezza sul lavoro, con l'adozione di misure preventive e la designazione di almeno un Rls territoriale.
In rilievo anche il tema delle tutele di genere, con la previsione di congedi retribuiti per le vittime e il recepimento della normativa sui whistleblower.
Un altro aspetto rilevante del contratto è la valutazione del rischio stress da lavoro correlato, attraverso un sistema di monitoraggio continuo anche tramite il medico del lavoro, con il coinvolgimento delle rappresentanze sindacali Rsu e Rsa e delle organizzazioni sindacali. Sulla conciliazione tra vita privata e lavoro l'accordo introduce nuovi congedi e previsioni normative che migliorano le tutele già esistenti, come il supporto alla genitorialità, con l'integrazione della retribuzione per il congedo parentale e il part-time post maternità.
Sono previsti anche permessi aggiuntivi per la nascita o l'adozione di figli, nonché per l'inserimento dei figli al nido o alla scuola materna.
Le norme sui permessi per congedo matrimoniale sono estese alle unioni civili. L'azienda garantirà inoltre su richiesta del lavoratore, la trasformazione di contratti part time a 30 ore. Su malattia e periodo di comporto, in caso di lunghe degenze o patologie gravi, l'azienda concederà un ulteriore periodo di aspettativa non retribuita fino a 6 mesi.
Con apposite linee guida viene inoltre istituita la banca ore solidale. Capitolo ad hoc per lo smart working, con il recepimento della normativa dedicata, a cui potranno accedere i dipendenti con mansioni compatibili. Previsto anche un contributo per lo studio, con un bonus una tantum peri a 1.000 euro lordi, convertibili in buoni welfare. Sul fronte del welfare aziendale, il contratto prevede l'erogazione di buoni pasto con un adeguamento economico a partire dal 1° gennaio 2026, un incremento del contributo aziendale alla previdenza complementare, oltre all'accesso di scontistiche e agevolazioni sui prodotti commercializzati dal Gruppo Msc e Bluvacanze.
È inoltre stabilita l'introduzione di un premio di produttività, la cui disciplina sarà definita entro marzo 2025. Soddisfazione in casa sindacale. "La firma di questo importante accordo – dichiarano Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs – rappresenta un passo decisivo verso il miglioramento concreto delle condizioni di vita e di lavoro dei dipendenti del Gruppo operativo nel settore del corporate travel, che potranno ora beneficiare di un'organizzazione del lavoro programmata e condivisa, di nuove tutele e diritti consolidati, tra welfare, formazione e sostegno alla genitorialità, con la previsione di un sistema premiale correlato alle performance del gruppo".