Si era già vociferato di un possibile ripensamento di Joe Biden per permettere a Kiev di usare armi americane sul territorio della Russia, ma a quanto pare questa ipotesi potrebbe presto diventare realtà insieme ad un’altra proposta. Questo è quanto riporta il Washington Post, sottolineando la preoccupazione dell’USA nei confronti della situazione in Ucraina.
Biden pronto ad eliminare i limiti?
Stando al Washington Post, sarebbero due le contromisure che il presidente americano Joe Biden starebbe prendendo in considerazione per cercare di contrastare l’avanzata russa in Ucraina. La prima è quella già vociferata da un po’ di tempo e vedrebbe l’eliminazione dei limiti sulle armi imposte a Kiev, in questo modo le forze ucraine potrebbero quindi usare le strumentazioni americane per attaccare il suolo russo.
Ma non è l’unica strategia messa a punto dal governo americano, perché il secondo punto riguarda invece una “punizione” non ancora ben specificata nei confronti della Cina per aver fornito tecnologia chiave alla Russia. Ovviamente è da escludere un attacco militare, quindi l’ipotesi più realistica è quella di qualche nuovo dazio o comunque un danno di natura economica o commerciale.
Il Washington Post sottolinea come il fatto di aver iniziato a prendere in considerazione queste mosse dimostri una crescente preoccupazione degli Stati Uniti per quanto riguarda la situazione non facile in cui si trova l’Ucraina e la sua vulnerabilità sul campo di battaglia.