Durante un evento di raccolta fondi per la campagna elettorale del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, le proteste hanno dominato l’atmosfera sia all’interno che all’esterno del Radio City Music Hall di New York.
Contestazioni di fronte alla platea
In presenza dei tre presidenti democratici Joe Biden, Barack Obama e Bill Clinton sullo stesso palco, diversi partecipanti hanno manifestato il loro dissenso, interrompendo ripetutamente l’evento. Le proteste sono state caratterizzate da grida di disapprovazione e contestazioni dirette ai tre presidenti. Una donna dalla platea ha esclamato: “Vergognati, Joe Biden”, mentre altri presenti hanno urlato frasi come “Avete le mani sporche di sangue”. Questi momenti di tensione hanno reso difficile il proseguimento dell’evento, che è stato moderato dal conduttore Stephen Colbert.
Manifestazioni all’esterno del teatro
Le proteste non si sono limitate all’interno del teatro, ma hanno continuato anche all’esterno del Radio City Music Hall. I manifestanti hanno espresso il loro dissenso contro la politica estera e militare degli Stati Uniti, portando avanti cori, mostrando bandiere e striscioni. Le contestazioni non si sono focalizzate solo sulla situazione in Palestina, ma hanno coinvolto anche il rischio di guerra nucleare con la Russia. Le manifestazioni hanno visto la partecipazione di diversi gruppi, tra cui i sostenitori della causa palestinese, contrari alla guerra in corso a Gaza. Tuttavia, le proteste hanno anche riflettuto una più ampia preoccupazione riguardo al ruolo degli Stati Uniti nelle questioni internazionali, inclusa la possibilità di escalation militari con altre nazioni.