Milano, 15 gen. (Adnkronos) – Un ragazzo di 23 anni è stato arrestato perché ritenuto responsabile dell’accoltellamento di un ragazzo fuori da una discoteca. E' accaduto a Grumello del Monte, in provincia di Bergamo.
I carabinieri della compagnia di Bergamo sono intervenuti intorno alle 5 del mattino di sabato 13 gennaio all’esterno di una discoteca del posto in seguito alla segnalazione dell'accoltellamento di un 23enne di Gorlago (Bg) da parte di ignoti.
La vittima, in gravissime condizioni, è stata soccorsa e trasportata in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Papa Giovanni XXIII. Le indagini, coordinate dalla procura di Bergamo, sin dai primi momenti hanno permesso di appurare che c'era stato un litigio tra due gruppi di ragazzi, fuori dalla discoteca, scaturito per futili motivi. L’attività è quindi proseguita per l’intera giornata con la raccolta delle testimonianze di persone informate dei fatti e degli amici della vittima, oltre all’approfondita analisi delle immagini delle telecamere presenti nella zona. E si è scoperto che all'origine della lite c'era la rivalità tra le due squadre tifate dai rispettivi gruppi.
Dalle immagini delle telecamere di un fast-food situato nei pressi del locale si è visto che i due gruppi avevano cercato di chiarire il dissidio, ma nella discussione non erano presenti l’aggressore e la vittima dell’accoltellamento. I due ragazzi avevano iniziato a litigare tra di loro e uno dei due aveva estratto un coltello e colpito il coetaneo con diverse coltellate all’addome, provocandone delle lesioni quasi letali. Il gruppo dell’aggressore, nel frattempo, si era allontanato dal fast food e, dopo essersi ricongiunto con l’aggressore nei pressi di un distributore di benzina, aveva fatto rientro presso le rispettive abitazioni. Nella mattinata di ieri, quindi, i militari della sezione operativa della compagnia di Bergamo e della stazione di Grumello del Monte, si sono recati ai domicili degli appartenenti al gruppo per procedere a perquisizioni e chiarire l’esatta dinamica della vicenda. Dalle dichiarazioni è emersa la responsabilità del 23enne. Il giovane, residente nel Comune bresciano di Erbusco e con precedenti per reati contro la persona, ha ammesso di aver accoltellato il ragazzo in quanto in stato di alterazione psicofisica. Così è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per tentato omicidio.