Alberto, (interpretato da Bisio) lavora come direttore delle poste in un piccolo paesino della Lombardia, spinto anche dalle pressioni della moglia (Angela Finocchiaro), cerca con ogni mezzo di ottenere un trasferimento a Milano, città natale della moglie.
Qualcosa va storto però, ed Alberto viene trasferito a S. Maria di Castellabate, in provincia di Salerno. La moglie fortemente antimeridionale, si rifiuta di seguirlo, così alberto parte da solo, con la valigia ed un carico di stereotipi sui napoletani. É proprio sugli stereotipi portati all’eccesso che il film gioca, sia in senso “antimeridionale” che, “antisettentrionale”. La diffidenza iniziale tra Alberto, ed i suoi nuovi colleghi, presto lascerà spazio ad una profonda amicizia arricchita anche da una forte complicità ed una certa dose di “cameratismo”.
Alessandro Siani poi, è spassosissimo e con Bisio costituisce un binomio vincente. Certo, non siamo in opresenza di un opera d’arte, ma se lo scopo del film è quello di far ridere e far passare un ora e mezza spensierata in compagnia di amici e familiari, l’obbiettivo è stato più che centrato
Un film di Luca Miniero. Con Claudio Bisio, Alessandro Siani, Angela Finocchiaro, Valentina Lodovini, Nando Paone