Era lo scorso 24 maggio quando la piccola Beatrice, originaria della provincia di Padova, compiva 5 anni e, in quel momento, mai avrebbe pensato che la sua vita sarebbe finita da lì a poco.
La piccola, che era sempre stata in salute, è stata colpita qualche mese dopo da 4 virus che le hanno causato una fatale emorragia cerebrale.
Beatrice morta a 5 anni: l’improvvisa malattia
Poco dopo il Capodanno del 2024, Beatrice ha tragicamente perso la vita. L’emorragia cerebrale che aveva colpito la bambina a causa dei virus, ha compromesso in via definitiva il corretto funzionamento dei suoi organi. I suoi genitori, il manutentore Giovanni e l’avvocato Francesca, hanno raccontato gli ultimi tremendi istanti di vita della loro bambina.
L’uomo ha spiegato al ‘Gazzettino’ che cosa è successo una settimana fa: “Il 30 dicembre mi sono ammalato di influenza. Dovevamo fare una cena per Capodanno a casa nostra con altre due coppie di amici con i rispettivi bambini che poi sono i migliori amici della nostra piccola. Viste le mie condizioni, una delle altre mamme ha deciso di organizzare la festa a casa loro dove sono andate mia moglie con Beatrice Angela.
Sono state in allegria, si sono divertite, tutto è andato per il verso giusto”. La storia di Giovanni poi prosegue: “Il giorno dopo la mia bambina è andata con la sua amichetta al cinema a vedere un film, un cartone animato che lei amava. Al rientro a casa mi ha detto che era stanca. Poco dopo ha accusato un po’ di febbre”.
Beatrice morta a 5 anni: il decesso
Inzialmente, i genitori di Beatrice hanno pensato che la bimba avesse accusato solo della semplice influenza, ma la situazione è precipitata da lì a poco: “La febbre era salita a 39 e il pediatra ci ha consigliato di andare in ospedale” – spiega il 43enne.
“Qualche ora dopo però il quadro clinico di Beatrice è peggiorato. E’ arrivato il Suem 118 con l’auto medica e l’hanno portata in ospedale d’urgenza” – conclude papà Giovanni ricordando – “Mi raccomando, dite che la nostra bambina era un gioiello della natura, che amava mangiare bene ed era già più grande della sua tenera età”.