Il recente saluto in diretta televisiva di Beatrice Luzzi alla sua suocera malata terminale durante il Grande Fratello ha suscitato un acceso dibattito. Beatrice aveva già affrontato la questione, ma oggi ha voluto intervenire nuovamente, rispondendo a Francesco Merlo, giornalista di La Repubblica, il quale aveva definito la trasmissione come “un modello grottesco di televisione”, accusando la protagonista di banalizzare la morte per attrarre audience.
“Non avevo potuto esprimermi prima a causa di difficoltà familiari urgenti, ma ora sento la necessità di chiarire il mio punto di vista, in particolare a Francesco Merlo e a molti altri,” ha scritto l’attrice su Twitter. “Sì, ho deciso di rendere omaggio alla mia ex suocera, che mi ha sempre sostenuta, con un ultimo saluto, prima che ci lasciasse. Ho utilizzato la diretta nazionale? Sì, ma era impossibile per me raggiungerla; credo di avere il diritto di farlo, così come hanno fatto molti prima di me, considerando le volte in cui la ‘diretta nazionale’ ha tratto vantaggio da me.”
Beatrice Luzzi ha poi proseguito:
È così scandaloso? La risposta varia a seconda dei punti di vista. In un contesto in cui la pornografia del dolore è diffusa nei media nazionali e accettata dai nostri “intellettuali” critici, non lo considero affatto così scandaloso da giustificare il frastuono che si è creato. Si è trattato solo di un semplice omaggio a una persona in fin di vita. Questo eccesso di polemica ha sicuramente causato disagio alla mia adorabile famiglia di Trieste in un momento così difficile, ed è questa la cosa che non riesco a perdonare. L’unico aspetto che mi consola (e che mi ha motivato a farlo) è sapere che Laura avrebbe apprezzato. Adesso, un saluto a tutti voi (soprattutto a chi si è dimostrato sempre più attento al Chi e meno a cosa sta accadendo e come, tradendo la vostra essenza di “opinionisti”).