Dubai, 14 feb.
– (Adnkronos) – Il lungo avvicinamento è terminato. Domani alle 12.30 – in diretta su RaiSport – la Nazionale italiana di beach soccer farà il suo esordio al Mondiale in una partita speciale: Italia-Usa sarà il match inaugurale della 12/a Fifa Beach Socccer World Cup e con tutti gli occhi puntati addosso gli Azzurri, che sono anche campioni d’Europa in carica, non vogliono farsi trovare impreparati. Si giocherà a Dubai, al Design District Stadium, un’arena costruita appositamente per la manifestazione, capace di accogliere 3.000 persone, situata nella zona della capitale degli Emirati Arabi dedicata all’arte, alla moda e al design.
L’Italia ha chiuso il suo percorso di preparazione dopo aver affrontato tre amichevoli in Oman e altrettante a Dubai e ora è pronta per l’esordio in gare ufficiali. Gli Azzurri mancano al Mondiale dall’edizione 2019, quella in cui, in Paraguay, arrivarono fino alla finale: di quell’edizione facevano parte il capitano Zurlo, il portiere Carpita e Josep Gentilin, mentre gli altri 9 calciatori sono tutti all’esordio in una rassegna iridata. “So che non è facile estraniarsi dal contorno, ma dobbiamo pensare solamente al rettangolo di sabbia e a nient’altro – ha raccontato alla vigilia il Ct Emiliano Del Duca -.
Il nostro focus è solo ed esclusivamente il campo: ho chiesto ai ragazzi di rimanere sereni e tranquilli e pensare solo alla partita”.
Team Usa è squadra esperta, avversario che il commissario tecnico non prende sotto gamba: “Li rispettiamo, ma dobbiamo pensare a entrare in campo e fare il nostro gioco e questo può avvenire solo se siamo sereni, se scendiamo in campo con la giusta cattiveria agonistica vivendo l’esperienza del Mondiale col massimo distacco rispetto a tutto ciò che ci circonda.
Ora viene il bello, vogliamo partire bene per provare a vincere tutte e tre le gare del girone, consapevoli del nostro valore: siamo arrivati qui dopo 15 giorni di preparazione, siamo in condizione con fiducia e motivazioni alte".
Sono 16 le Nazionali partecipanti a Dubai 2024: Argentina, Bielorussia, Brasile, Colombia, Egitto, Iran, Italia, Giappone, Messico, Oman, Portogallo, Senegal, Tahiti, Ucraina, Emirati Arabi Uniti, USA. Istituito dalla FIFA nel 2005, il Mondiale di beach soccer si è svolto ogni anno fino al 2007 sulla spiaggia di Rio de Janeiro.
Dal 2008 è itinerante e dal 2009 si svolge ogni due anni. Brasile (5 titoli), Russia (3) e Portogallo (2) sono le più vincenti. gli Azzurri hanno collezionato due secondi posti al Mondiale nel 2008 (ko con il Brasile) e nel 2019 (ko con il Portogallo) e due quarti posti.
La prima fase (15-20 febbraio) si svolge attraverso quattro gruppi da quattro squadre: tre punti per una vittoria nei tempi regolamentari, due punti per una vittoria al supplementare e un punto per una vittoria ai rigori.
Le prime due classificate di ogni gruppo passeranno alla fase a eliminazione diretta: quarti di finale (22 febbraio), le semifinali (24 febbraio), lo spareggio per il terzo posto e la finale (25 febbraio).