Erika Malandra Nel mondo della pasta, una nuova idea ha preso forma grazie all’immaginazione di Margherita, una bambina di nove anni di Genova.
Barilla accontenta una bimba di 9 anni: nasce la pasta a forma di tappo
Con l’innocenza e la creatività tipiche dell’infanzia, Margherita ha concepito un’idea rivoluzionaria: una pasta a forma di tappo capace di trattenere il sugo al suo interno.
Decisa a vedere la sua idea realizzata, la giovane inventrice ha preso carta e penna, scrivendo direttamente all’Amministratore Delegato della Barilla, il colosso pastario di Parma. Nella sua lettera, Margherita ha descritto con entusiasmo la sua visione: “Proprio oggi pensavo di creare un nuovo tipo di pasta: i tappi! Sarebbe proprio una forma di tappo di pennarello dove il sugo rimane all’interno. Se vi piace, potete idearla”.
L’audacia e l’originalità della proposta non sono passate inosservate.
Bimba di 9 anni chiede una pasta a forma di tappo: Barilla la realizza
Dopo due mesi di attesa, è giunta la risposta dell’AD Gianluca Di Tondo. Ma la vera sorpresa è arrivata qualche settimana dopo, sotto forma di un pacco speciale. Al suo interno, Margherita ha trovato la concretizzazione del suo sogno: la pasta a forma di tappo, esattamente come l’aveva immaginata.
Di Tondo ha spiegato: “Come ti avevo promesso, abbiamo lavorato sulla tua bellissima idea dei tappi e siamo riusciti a produrre una prima versione nel nostro impianto pilota utilizzando la tecnologia 3D. Ci potrebbe volere un po’ di tempo per riuscire a produrli su larga scala, ma nel frattempo volevamo farli avere a te!”
