La mostra “Bari Capitale” è uno sguardo inedito sulla città.
Sguardo di cattura dei due fotografi: Nicola Amato e Sergio Leonardi.
Sono meravigliose queste foto che ritraggono la nostra città dall’alto.
Come dire che occorre cambiare punto di vista, che occorre puntare in alto, che spesso basta avere gli occhi puliti.
L´esposizione sarà inaugurata sabato 18 dicembre, nella sala Murat.
L´occasione della mostra è la candidatura del capoluogo pugliese a Capitale europea della Cultura in Europa nel 2019, un riconoscimento dell´Unione Europea che, per un anno, permette alla città premiata di valorizzare il proprio patrimonio culturale con eventi e manifestazioni.
Una occasione davvero importante per Bari.
La mostra, rimarrà aperta tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 18 alle 21 e potrà essere visitata sino a domenica 16 gennaio.
L’ingresso è gratuito.
La mostra sarà caratterizzata da dibattiti, presentazioni, spettacoli, proiezioni video.
Martedì 21 sarà presentato il volume “…Ne faremo una grande e bella città”, di Vittorio Marzi.
Sabato 8 gennaio, è in programma l´incontro “La città di Bari attraverso i fondi fotografici pubblici”.
Venerdì 14 gennaio, per la prima volta saranno esposte in pubblico immagini tratte dall´archivio del fotografo Casimiro Angelo Russo.
–Ma qual è la pietra che sostiene il ponte?- chiede Kublai Kan.
-Il ponte non è sostenuto da questa o da quella pietra-, risponde Marco, -ma dalla linea dell’arco che esse formano.
Kublai Kan rimase silenzioso, riflettendo. Poi soggiunse: -Perché mi parli delle pietre? È solo dell’arco che mi importa.
Polo risponde: -Senza pietre non c’è arco.
(Le città invisibili- Italo Calvino)