I bambini sembrano tutti uguali: scherzano, ridono e giocano. Ma non tutti sono così. Come riconoscere un bambino sociopatico?Le caratteristiche e i sintomi
I segni della sociopatia compaiono già durante l’infanzia e si sviluppano gradualmente nell’età adulta. È possibile riconoscere da subito le caratteristiche di un bambino sociopatico grazie al corretto riconoscimento dei sintomi. In questo modo sarà più facile aiutarli e seguirli nella crescita.
I bambini amano giocare con piccoli animali e insetti. Proprio in queste situazioni è possibile rinvenire alcuni segni della sociopatia. Se il bambino in questione tortura o uccide animali e se, nel farlo non mostra rimorsi o emozioni di alcun tipo, ecco che questo potrebbe essere un sintomo. In genere un bambino sociopatico non si sente in colpa per le azioni che compie, non prova emozioni di fronte agli avvenimenti che lo coinvolgono. Anche il comportamento irresponsabile è un altro campanello d’allarme, in particolare le angherie verso i compagni di scuola. A questo possono aggiungersi l’imprudenza, l’impulsività e il coinvolgimento in attività illegali.
È molto importante osservare anche la rete di relazioni del bambino. Se non ha amicizie, non riesce ad instaurare rapporti duraturi con i compagni di scuola, c’è qualcosa che non va. L’atteggiamento dei bambini sociopatici si compone di due aspetti: capacità di manipolare chi sta intorno a loro e menzogna patologica. Anche se saranno colti sul fatto, i bambini con questo disturbo continueranno a mentire, sicuri della loro capacità di volgere la situazione a proprio favore. Il loro sentirsi importanti oltre ogni immaginazione, il narcisismo e la sicurezza di sé si combinano alla capacità di manipolare le persone e di approfittarne.
Infine, i bambini sociopatici tendono ad annoiarsi con facilità. Per questo sono alla continua e costante ricerca di emozioni forti e di esperienze che li eccitino. In genere per sentire emozioni forti, un bambino sociopatico partecipano ad esperienze pericolose o rischiose o adottano comportamenti al limite.
È importante cogliere questi segnali e rivolgersi per tempo ad uno specialista, così da trovare la terapia più adatta al bambino.