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Bambini usano spray urticante, i genitori intervengono e scoppia la rissa

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Bambini e spray urticante: una lite finisce nel caos quando intervengono i genitori. La Polizia riporta l’ordine, ma restano interrogativi sulla responsabilità degli adulti.

Una lite in strada. Fin qui, nulla di strano. Ma poi il dettaglio che cambia tutto: i protagonisti sono due bambini di dieci anni. Dieci.

Spray urticante tra bambini, poi lo scontro tra genitori

E uno di loro, nel mezzo della discussione, tira fuori uno spray urticante e lo spruzza negli occhi dell’altro. Una scena surreale, accaduta a Bolzano. Passanti increduli, chiamata al 112. Arriva la Polizia.

Gli agenti ci mettono poco a intervenire. Separano i piccoli, cercano di capire cos’è successo. Uno dei due piange, si strofina gli occhi, urla per il bruciore. Serve un’ambulanza, non c’è dubbio. Nel frattempo, si raduna qualche curioso. La voce gira. E arrivano anche i genitori.

A quel punto, succede l’impensabile. Le due famiglie, invece di calmare la situazione, scoppiano a litigare. Urlano, si accusano, gesti concitati. Poi qualcuno fa un passo di troppo. Si spingono. La tensione diventa rabbia. La Polizia si mette in mezzo, prova a dividerli. “Fermi! Basta!”. Ma la situazione è già sfuggita di mano. Un attimo e si sfiora la rissa. Ci vogliono minuti lunghissimi per riportare l’ordine.

Bambini e spray urticante: responsabilità dei genitori sotto esame

E poi, il silenzio. Solo occhi puntati a terra e respiri affannati. Ma le conseguenze restano. Perché due bambini non dovrebbero mai trovarsi in una situazione del genere. Perché uno spray urticante non dovrebbe essere nelle loro mani. Perché due adulti dovrebbero sapere quando fermarsi.

La Polizia prende nota. I due minori non sono imputabili, troppo piccoli. Ma la Questura segnala tutto ai Servizi Sociali. Un episodio del genere non si chiude con un semplice “tutto a posto”. C’è da capire come si sia arrivati a questo punto. Chi ha sbagliato? E, soprattutto, come evitare che succeda di nuovo.