Lea Stevanovic, 10 anni, è morta dopo tre giorni di agonia. La bambina, investita domenica scorsa a Vicenza da un suv guidato da un uomo ubriaco, era stata stabilizzata dai medici e trasportata in gravi condizioni all’ospedale. Nonostante il ricovero in Terapia intensiva pediatrica, le ferite alla testa, causate dall’impatto violento con l’auto e l’asfalto, sono state fatali.
Auto fuori controllo travolge una bambina sul marciapiede a Vicenza: muore dopo tre giorni di agonia
Domenica scorsa, a Olmo di Creazzo (Vicenza), Lea, appena scesa dalla macchina con il fratellino, stava aspettando il papà quando una Hyundai Tucson l’ha travolta mentre si trovava sul marciapiede.
Il conducente, un 50enne del posto, ha perso il controllo del veicolo uscendo dalla carreggiata. Lea è stata sbalzata sull’auto e poi sull’asfalto, riportando gravi ferite alla testa. Il fratellino ha subito lievi contusioni, mentre il padre illeso. Le condizioni della bambina, già critiche al momento del ricovero per danni cerebrali, sono peggiorate ieri, quando è entrata in coma, portando al decesso avvenuto nella mattinata.
Dopo la tragica perdita, i genitori della piccola avrebbero scelto di donare gli organi, un gesto di immenso amore e generosità.
Auto fuori controllo travolge una bambina sul marciapiede a Vicenza: 50enne sotto indagine
L’automobilista, in evidente stato confusionale, aveva un tasso alcolemico alto e ha risposto a poche domande dei carabinieri. La Procura di Vicenza sta indagando per omicidio stradale aggravato dallo stato di ebbrezza. Per l’uomo è già stato disposto il ritiro della patente e il sequestro del veicolo.