Due mesi dopo la tragica morte di Giulia Loffredo, la bambina di nove mesi sbranata dal pitbull nella sua casa di Acerra, avvenuta la notte tra il 15 e il 16 febbraio, Tyson è ora alla ricerca di una nuova famiglia? Ecco le ultime notizie del cane dal canile.
Tragedia ad Acerra: bambina di 9 mesi uccisa da un pitbull
La morte di Giulia Loffredo, la bambina di 9 mesi sbranata dal pitbull di famiglia nella notte tra il 15 e il 16 febbraio 2025 ad Acerra, ha suscitato un forte sconvolgimento nell’opinione pubblica.
Secondo la versione fornita dal padre, Vincenzo Loffredo, la bimba sarebbe stata aggredita mentre lui dormiva. Tuttavia, le indagini hanno fatto emergere numerosi interrogativi e incongruenze. Gli investigatori hanno sequestrato il cellulare del padre per verificare eventuali tracce di sangue e movimenti sospetti. Inoltre, è stato rilevato che l’appartamento era stato pulito prima dell’arrivo della polizia scientifica, e il pigiama insanguinato della bambina è stato rinvenuto nella spazzatura, il che fa ipotizzare che la piccola sia stata cambiata prima di essere trasportata in ospedale.
Il medico che l’ha soccorsa ha dichiarato che Giulia era già deceduta da circa mezz’ora, con il volto gravemente mutilato dai morsi del cane.
Vincenzo Loffredo, positivo all’hashish, è attualmente indagato per omicidio colposo e per non aver sorvegliato adeguatamente il cane e la piccola. Nel frattempo, i due cani coinvolti nella tragedia, Tyson e Laika, un pitbull e un meticcio, sono stati affidati al canile Fido & Felix di Frattaminore, dove sono sottoposti a esami per determinare eventuali responsabilità.
Le indagini proseguono e si attendono ulteriori sviluppi per fare chiarezza su quanto accaduto quella tragica notte.
Bambina di 9 mesi sbranata dal pitbull, Tyson cerca casa: le richieste di adozione del cane
“Sono in box singoli, vicini ad altri cani, fanno passeggiate quotidiane e mangiano regolarmente”. Affermano dal canile, evidenziando che i due cani sono in buona salute e non presentano comportamenti inquietanti o aggressivi.
Nonostante il sequestro dei cani sia ancora in corso, molti avrebbero contattato la struttura per ottenere informazioni, soprattutto su Tyson, il pitbull accusato di essere responsabile dell’aggressione. Dal canile riferiscono che stanno ricevendo numerose telefonate da persone interessate ad adottare il cane, molte delle quali avrebbero già esperienza nella gestione di questa razza.
Tuttavia, il destino degli animali dipenderà dalle decisioni dei magistrati: se verrà accertata la pericolosità del cane o l’incapacità del proprietario di gestirlo, Tyson e gli altri cani seguiranno un percorso di recupero. Solo dopo una valutazione da parte di un veterinario comportamentalista, e con il suo consenso, sarà possibile procedere con l’affidamento.