Fatima è morta a soli otto anni dopo aver accusato un malore improvviso. Da anni combatteva contro una malattia congenita che l’aveva portata più volte in ospedale.
Stroncata da un malore a otto anni
La piccola, di origini pakistane ma residente a Gallo nel Ferrarese, frequentava la scuola elementare a Malalbergo in provincia di Bologna. La bambina si è spenta nella notte tra domenica e lunedì, nonostante il volo in elisoccorso verso l’ospedale Maggiore.
L’addio a Fatima
Secondo le ricostruzioni la bimba si sarebbe sentita poco bene mentre si trovava in compagnia dei genitori. Il padre le ha praticato il massaggio cardiaco, avvertendo immediatamente i sanitari del 118 ma nonostante tutti gli sforzi, per Fatima non c’è stato nulla da fare. La giovane soffriva sin da quando era nata di una malattia congenita, che l’aveva costretta in precedenza a diversi ricoveri. “Non c’è pace per le nostre due famiglie” ha dichiarato lo zio Ali Faisal, come riporta Il Resto del Carlino “Colpiti nei bambini che sono il punto più debole che si possa avere. Sono botte pesanti. Questo è un dolore infinito ma anche un decreto divino e così lo dobbiamo accettare“.
Il dolore della famiglia
La prematura scomparsa di Fatima ha lasciato un profondo vuoto nella piccola comunità, che si è stretta intorno alla famiglia. La bambina viene ricordata come sempre sorridente e vitale. “Si adattava a tutto e a tutti” ha raccontato lo zio al quotidiano emiliano, aggiungendo che “amava giocare con gli altri, una bambina molto solare“. Purtroppo, continua Ali Faisal “La malattia di cui soffriva fin dalla nascita è stata un tormento infinito. Ogni 4 o 5 settimane dovevamo correre in pronto soccorso per ricoveri d’urgenza che spesso consistevano in 5 o 8 giorni d’ospedale. Per poi avere sempre la stessa cura da seguire a casa“.