> > **Balneari: Magi, 'Salvini taglia canone? E' danno erariale, espost...

**Balneari: Magi, 'Salvini taglia canone? E' danno erariale, esposto a Corte Conti'**

default featured image 3 1200x900

Roma, 6 gen. (Adnkronos) - “Ci mancavano solo gli sconti di fine anno. Senza alcuna vergogna, nel decreto di aggiornamento dei canoni dello scorso 18 dicembre, il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha tagliato del 4,5% il costo del canone versato allo Stato annualmente dai proprietar...

Roma, 6 gen. (Adnkronos) – “Ci mancavano solo gli sconti di fine anno. Senza alcuna vergogna, nel decreto di aggiornamento dei canoni dello scorso 18 dicembre, il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha tagliato del 4,5% il costo del canone versato allo Stato annualmente dai proprietari di concessioni balneari: dai 3.377,50 euro del 2023 ai 3.225,50 euro del 2024, con un risparmio per i proprietari degli stabilimenti di 152 euro. La spudorata linea di difesa di questo governo a una piccola lobby contro la stragrande maggioranza degli italiani sta provocando un danno erariale ormai inestimabile. Ciò che è insopportabile è che dopo il danno, arriva la beffa. Che però non accettiamo: presenteremo un esposto alla Corte dei Conti per le mancate entrate che deriveranno da a questo ennesimo regalo e dalla mancata applicazione della direttiva Bolkestein”. Lo afferma il segretario di Più Europa, Riccardo Magi.

“La stessa Corte dei Conti che ha già stigmatizzato il fatto che "i canoni attualmente imposti non risultano, in genere, proporzionati ai fatturati conseguiti dai concessionari attraverso l’utilizzo dei beni demaniali dati in concessione, con la conseguenza che gli stessi beni non appaiono, allo stato attuale, adeguatamente valorizzati. Quindi diminuire i canoni non appare solo folle ma si palesa anche come un evidente danno erariale", conclude Magi.