Filippo Imundi I bambini sono delle creature meravigliose e spesso l’affetto che mostrano verso di loro genitori, amici e parenti oltre che essere incondizionato è naturale, fa parte di quel rapporto alla base degli esseri umani. Tuttavia gesti all’apparenza semplici, innocenti e naturali possono avere un effetto catastrofico e finire per far del male al piccolo.
Gesti d’affetto ai più piccoli, il più comune
I gesti d’affetto verso i bambini possono essere diversi, si va dall’abbraccio quando sono in braccio ai genitori o ai parenti al nasino-nasino oppure ai sorrisi che permettono al bambino di riconoscere le figure adulte e di empatizzare con loro.
Uno dei gesti più utilizzati e normali è il bacio, in primis solitamente lo compie la mamma, figura che passa il maggior tempo con il bambino nel suo percorso di crescita e poi applicato anche da altre figure sia all’interno della cerchia famigliare che fuori.
Un bacio da perdere la vista
A proposito del bacio, ha dell’incredibile la vicenda che ha conivolto il piccolo Juwan che vive con i genitori in Sudafrica ha perso la vista da un occhio a causa di un bacio.
Come riporta Fanpage.it il piccolo deve aver ricevuto il bacio da una persona con l’herpes attivo. Infatti dopo aver curato il bambino con antibiotici e non aver riscontrato miglioramenti la famiglia si è rivolta a specialisti.
Questi hanno diagnosticato la presenza dell’herpes simplex virus nella cornea del piccolo. Non potendolo curare il virus ha continuato ad agire ed in sette mesi ha colpito l’occhio, ora questo presenta un foro di 4 millimetri.
Il piccolo ha “subito un trapianto di membra amniotica” per provare al salvare l’occhio, il lavoro dei medici continua infatti “i medici tenteranno di trasferire i nervi della gamba all’occhio” per trapiantare poi, si spera una nuova cornea.
Questa è la dimostrazione che bisogna avere la massima attenzione a contatto con i bambini piccoli altrimenti anche i gesti più naturali possono poi avere conseguenze catastrofiche.