Un’intensa perturbazione, al momento localizzata sull’area dei Balcani, provocherà un progressivo peggioramento delle condizioni meteo in Italia, accompagnato da precipitazioni sparse sul territorio, con particolare attenzione alle aree adriatiche.
Le zone più colpite saranno Emilia-Romagna e Marche dove le precipitazioni saranno più frequenti e persistenti. L’emergere di un’area a bassa pressione sul Tirreno meridionale porterà ad una potenziamento dei venti di provenienza nord-orientale sulle zone adriatiche centrali e settentrionali. In base alle previsioni raccolte, l’ente di Protezione Civile, in accordo con le regioni interessate – che avranno il compito di attivare i relativi sistemi di protezione civile – ha rilasciato un allarme per condizioni meteorologiche avverse.
L’allarme riguarda precipitazioni diffuse e persistenti, con possibili rovesci o temporali, su Emilia-Romagna e Marche, a partire da domani mattina. Sono previste precipitazioni anche su Abruzzo e Molise, in particolare nelle aree costiere, Campania, Puglia e Basilicata. Caratteristiche di questi fenomeni saranno rovesci intensi, alta attività elettrica, grandinate localizzate e forti raffiche di vento. Previsti venti di intensità variabile da forte a burrasca di direzione nord-orientale, su Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna e Marche, principalmente nelle zone costiere e appenniniche, accompagnati da mareggiate sulle coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti, per la giornata di domani è stata emessa un’allerta di livello giallo su alcune regioni tra cui Emilia-Romagna, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo e su tutto il territorio di Molise, Basilicata e Puglia, nonché su alcune aree di Campania e Sardegna.