Roma, 25 nov.
(Adnkronos) – "Le dichiarazioni di Salvini sull’autonomia, presentata come un passo verso un’Italia ‘più moderna ed efficiente’, sono l’ennesima prova della sua miopia politica. La realtà è ben diversa. La riforma che Salvini e Calderoli stanno cercando di imporre è una riforma secessionista, destinata a fratturare ulteriormente il nostro Paese, aumentare la burocrazia e mettere in pericolo la coesione nazionale". Così il capogruppo democratico nella Commissione bicamerale sulle Questioni Regionali, Piero De Luca.
"Non si può parlare di un’Italia più moderna mentre si indebolisce il Sud, si riducono le risorse per i servizi essenziali, si accentuano le disuguaglianze e si rende meno competitivo l'intero Paese. Salvini è fuori sincrono: può anche vantarsi di procedere ‘spedito’, ma la realtà è che la riforma è stata bocciata dalla Consulta, e ha incontrato una mobilitazione popolare senza precedenti. I cittadini, con raccolte firme e manifestazioni, hanno dimostrato di essere contrari a questa riforma che danneggia l’unità del Paese.
La destra farebbe bene a fermarsi e riflettere prima di continuare a perseguire obiettivi che non solo vanno contro i principi di solidarietà sanciti dalla nostra Costituzione, ma che minano anche la competitività e la forza dell’Italia nel suo complesso”.