Dramma nel cuore di Torino nella serata di mercoledì 26 marzo. Momenti di paura tra i passanti in piazza Vittorio Veneto, dove un autobus turistico è precipitato nel Po, in pieno centro città. Il mezzo, di colore grigio chiaro, si è inabissato sotto gli occhi increduli di decine di persone. Per l’autista, purtroppo, non c’è stato nulla da fare: ecco chi era il 64enne.
Torino, autobus precipita nel Po
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti vigili del fuoco, sommozzatori, sanitari e polizia locale per i soccorsi e la gestione del traffico. Le indagini sono in corso per chiarire la dinamica e le cause dello schianto. Le immagini mostrano il muro abbattuto dal mezzo e il veicolo in acqua. Tuttavia, il punto dell’incidente non è legato a una caduta dal ponte Vittorio Emanuele I, come ipotizzato inizialmente.
L’autobus, appartenente alla Di Carlo Tours di Campobasso, era guidato dall’unico occupante, l’autista, tratto in salvo ma deceduto nonostante i tentativi di rianimazione dell’associazione Amici del Fiume.
Nell’impatto, tre passanti sono rimasti feriti e trasportati al CTO, ma non sono in gravi condizioni. Uno avrebbe riportato la frattura di un omero, un altro un trauma al ginocchio e il terzo alcune contusioni.
Torino, autobus precipita nel Po: ecco chi era l’autista 64enne morto
L’autista del bus caduto nel Po il 26 marzo era Nicola Di Carlo, titolare dell’azienda proprietaria del mezzo. Con oltre 30 anni di esperienza nei trasporti, aveva fondato la sua ditta a Campobasso negli anni ’90, espandendosi poi in Lombardia. Nel 2023 la società, passata agli eredi, aveva cambiato ragione sociale, offrendo servizi di noleggio autobus e auto con conducente.
Data la sua esperienza, si ipotizza che un malore improvviso possa aver causato la perdita di controllo del veicolo.
Il pullman avrebbe dovuto riportare a casa una scolaresca di Milano in visita al Museo Egizio, ma al momento dell’incidente era vuoto, evitando una tragedia ancora più grave.