Durante le celebrazioni del 25 aprile, a Lanciano, in provincia di Chieti, un’auto è piombata a tutta velocità sui partecipanti. Alla guida si trovava un 80enne.
Lanciano, auto travolge corteo del 25 aprile
“Eravamo in piazza, a metà delle celebrazioni. Doveva entrare il gonfalone e stavamo per cantare l’inno di Mameli quando mi hanno chiamato per comunicarmi la morte dell’uomo investito.
Dovevo fare il mio discorso ma non me la sono sentita e ho ritenuto di dover interrompere tutto”. Così ha dichiarato all’Adnkronos il sindaco di Lanciano Filippo Paolini. “A detta dei presenti – spiega-, con cui ho parlato poco fa, l’anziano ha perso il controllo della macchina. Era diabetico, hanno ipotizzato che avesse avuto un calo ipoglicemico. In realtà, appena sceso dalla macchina gli hanno misurato la glicemia, stava bene. Però lui urlava ’mi si sono rotti i freni’”. La tragedia è avvenuta alle 10.30, poco dopo la fine della celebrazione: l’auto, una Lancia Musa è arrivata lungo la discesa di via Torrione travolgendo diversi pedoni. Il corteo si stava spostando da piazza Eroi ottobrini a piazza Plebiscito.
Il bilancio
Il bilancio è di un morto e almeno due feriti. La vittima, Gabriele M., è un ex carabiniere e aveva 81 anni. La macchina ha dapprima urtato un’auto in sosta e poi si è diretta verso la folla. Oltre alla vittima, due donne sono state traportate in ospedale d’urgenza.