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Controlli e arresti: un anno di intensificazione delle operazioni
Nel 2024, la polizia ferroviaria ha intensificato le sue operazioni, controllando oltre quattro milioni di persone, con un totale di 1.147 arresti, segnando un incremento del 24% rispetto all’anno precedente. Questo aumento significativo evidenzia l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza dei viaggiatori e nel contrastare attività illecite all’interno del sistema ferroviario.
Sequestri e contravvenzioni: un bilancio allarmante
Le operazioni hanno portato a sequestri notevoli, tra cui 253 armi e oltre 15 kg di eroina, 1 kg di cocaina e 35 kg di hashish. Inoltre, sono state emesse più di 8.437 contravvenzioni, di cui 1.463 relative al codice della strada e 3.376 sanzioni per violazioni del regolamento di polizia ferroviaria. Questi dati dimostrano la crescente necessità di vigilanza e controllo nelle stazioni e sui treni, dove la criminalità può prosperare.
Servizi antiborseggio e innovazione tecnologica
Nel corso dell’anno, sono stati attuati 10.432 servizi antiborseggio in abiti civili, con un incremento del 4% rispetto al 2023. Questi servizi mirano a prevenire furti e truffe ai danni dei viaggiatori, utilizzando strategie innovative e approcci mirati. La polizia ferroviaria ha anche beneficiato dell’uso di smartphone collegati alle banche dati di polizia, migliorando l’efficacia dei controlli e la rapidità delle operazioni.
Controlli e pattuglie: un impegno costante
Durante l’anno, sono state effettuate 32.199 pattuglie a bordo treno, con un totale di 64.517 convogli ferroviari presenziati. Questi numeri testimoniano l’impegno costante della polizia ferroviaria nel garantire la sicurezza dei passeggeri e nel mantenere l’ordine pubblico. L’uso di metal detector per il controllo dei bagagli ha ulteriormente rafforzato le misure di sicurezza, con 32.198 bagagli sottoposti a verifica.
In sintesi, l’attività della polizia ferroviaria nel 2024 ha mostrato risultati significativi in termini di arresti, sequestri e controlli, evidenziando la necessità di un approccio proattivo nella lotta contro la criminalità e nella protezione dei viaggiatori.
