Nei primi momenti concitati di ieri sera, subito dopo la diffusione della notizia di quanto era successo nella sala concerti di Mosca, qualcuno ha collegato l’attentato terroristico che ha sconvolto la Russia a quanto sta succedendo in Ucraina.
Kiev, però, tramite alcune chiare dichiarazioni del leader Zelensky, ha subito sottolineato la sua totale estraneità ai fatti. Qualche ora dopo è arrivata la rivendicazione dell’attacco da parte dei miliziani dell’Isis.
Attentato a Mosca, Kien nega coinvolgimento: le dichiarazioni di Zelensky
Non si è fatto attendere molto il messaggi di Volodymyr Zelensky in merito all’attentato terroristico andato in scena ieri sera nella sala da concerto Crocus City Hall a Krasnogorsk, nei pressi di mosca.
La presidenza dell’Ucraina ha affermato di: “Non avere nulla a che fare con l’attacco terroristico di questa sera a Mosca“. Una dichiarazione dovuta e tempestiva che spegne ogni possibile retropensiero su quanto successo in Russia, evitando di collegare l’attentato alla guerra in corso con l’Ucraina.
Attentato a Mosca, Kien nega coinvolgimento: l’obiettivo dell’Ucraina
“Mettiamo in chiaro, l’Ucraina non ha assolutamente nulla a che fare con questi eventi” – spiega il consigliere presidenziale Mykhailo Podolyak.
“L’Ucraina non ha mai utilizzato metodi di guerra terroristici” – prosegue ancora Podolyak, che ha ribadito quali sono i veri obiettivi del proprio Paese – “Per Kiev è importante condurre operazioni di combattimento efficaci, azioni offensive per distruggere l’esercito regolare russo e porre fine all’invasione”.