Le città russe di Saratov ed Engels sono state colpite da un massiccio attacco ucraino con droni. Ecco la riposta di Mosca.
Attacco ucraino in Russia: raid massiccio su Saratov
Il Ministero della Difesa di Mosca ha affermato che, durante la scorsa notte, sono stati abbattuti più di 132 droni provenienti dall’Ucraina: “nella notte i sistemi di difesa area hanno distrutto 132 droni ucraini.” Secondo quanto riportato dall’agenzia russa Tass, la maggior parte sono stati intercettati nella regione di Saratov e Voronezh. Il governatore della regione russa di Saratov, Roman Busargin, ha affermato che Saratov ed Engles sono state colpite dal più massiccio attacco di droni di sempre nella zona. Secondo le autorità locali ci sarebbero due persone rimaste ferite, mentre risultano danni a un ospedale, a tre scuole e ad almeno 30 abitazioni. Inoltre, per via di un incendio in un autodromo, alcuni abitanti della zona sono stati evacuati
La riposta di Mosca all’attacco ucraino
Ecco cosa ha detto il portavoce di Vladimir Putin, Dmitri Peskov, ripreso dalla Tass: “l‘Europa si è messa a militarizzarsi e si è piuttosto trasformata in un partito di guerra. Ogni giorno sentiamo molti segnali da Bruxelles. Principalmente i segnali da Bruxelles e delle capitali europee riguardano ora i piani per militarizzare l’Europa, il che è chiaramente dissonante con l’umore dei presidenti di Russia e Stati Uniti di cercare modi per avviare un processo di soluzione pacifica.”