Gli hacker filorussi hanno scelto di colpire nuovamente l’Italia, in particolare le banche italiane per cercare di carpire elementi chiave, si tratterebbe di una risposta per il discorso che avrebbe pronunciato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Hacker russi puntano a dati di banche italiane
L’attacco hacker sarebbe stato lanciato – come riporta ilsole24ore nella mattinata odierna dal gruppo NoName057(16) e si tratterebbero di una serie di attacchi di tipo DDos contro Aeroporti (colpiti quello di Malpensa e Taranto) e istituti di credito (Intesa Sanpolo).
Al momento gli attacchi non avrebbero minato l’operatività delle strutture citate. Gli autori nel testo fanno il nome di Sergio Mattarella accusandolo di essere russofobo.
Attacchi al momento nulli
La serie di attacchi sarebbe stata rivendicata dal gruppo di hacker per le parole di Sergio Mattarella che è stato accusato dal ministro degli esteri russo Maria Zakharova.
L‘agenzia italiana di Cybersicurezza è già stata informata e starebbe monitorando gli attacchi alle infrastrutture sopracitate. Per il momento gli effetti sembrano essere stati del tutto mitigati.
Non si tratta del primo attacco informatico che l’Italia riceve in questo 2025, l’altro ha causato blocchi improvvisi e furti di dati, di conseguenza l’allerta resta sempre massima e l’agenzia di Sicurezza nazionale ne è consapevole.