Attacco a studenti ebraici: la sicurezza nei campus universitari in discussione

L'incidente mette in luce le preoccupazioni sulla sicurezza e il supporto per gli studenti ebraici nei campus universitari.

Un attacco inquietante

Mercoledì pomeriggio, due studenti ebraici sono stati aggrediti da assalitori mascherati nel campus della DePaul University a Chicago. L’incidente, avvenuto davanti al Centro Studenti, ha suscitato un allerta di sicurezza pubblica da parte del presidente dell’università, Robert Manuel, che ha espresso il suo sgomento per l’accaduto. “Sono scioccato nel condividere che l’attacco ha preso di mira due studenti ebraici che stavano mostrando visibilmente il loro supporto per Israele,” ha dichiarato Manuel.

Le vittime, colpite dai loro aggressori, hanno rifiutato le cure mediche per le loro ferite. Questo episodio non è isolato, ma si inserisce in un contesto più ampio di tensioni e conflitti che hanno caratterizzato i campus universitari americani negli ultimi mesi, in particolare riguardo alla questione israelo-palestinese.

Reazioni e misure di sicurezza

Il presidente Manuel ha descritto l’attacco come “inaccettabile” e una violazione dei valori fondamentali di DePaul, che si impegna a garantire la dignità di ogni individuo.

L’università ha avviato una collaborazione con la polizia di Chicago per determinare se l’attacco possa essere classificato come un crimine d’odio. “Faremo tutto il possibile per garantire che i responsabili siano ritenuti accountable per questo incidente vergognoso,” ha aggiunto.

In risposta all’attacco, DePaul ha promesso di continuare a lavorare per garantire un ambiente sicuro e accogliente per tutti i membri della sua comunità universitaria diversificata. “Riconosciamo che per una parte significativa della nostra comunità ebraica, Israele è una parte fondamentale della loro identità ebraica,” ha affermato Manuel, sottolineando l’importanza di un clima di sicurezza per tutti gli studenti.

Il contesto delle tensioni nei campus

Questo attacco avviene in un periodo di intensi dibattiti e manifestazioni pro-palestinesi nei campus universitari degli Stati Uniti. DePaul University, come molte altre istituzioni, ha visto un aumento delle manifestazioni contro Israele, culminate in un accampamento anti-Israele che è stato smantellato dalla polizia il 16 maggio. Le tensioni tra gruppi pro-Israele e pro-Palestina hanno portato a scontri e preoccupazioni per la sicurezza degli studenti.

Le autorità universitarie e le forze dell’ordine stanno monitorando attentamente la situazione, invitando chiunque abbia informazioni sull’attacco a contattare i servizi di sicurezza pubblica. “La sicurezza e il benessere della nostra comunità universitaria rimangono la nostra massima priorità,” ha concluso Manuel, evidenziando l’impegno dell’università a proteggere tutti gli studenti.