Militanti filopalestinesi sono tornati in azione questo weekend a New York prendendo di mira una figura nota del cinema, stiamo parlando di Quentin Tarantino.
Il regista sarebbe stato avvistato da uno degli attivisti in un ristorante ed ha subito iniziato a provocarlo, provando anche a fargli rilasciare delle dichiarazioni contro Israele.
Quentin Tarantino insultato dai militanti filopalestinesi
Il regista aveva deciso di recarsi questo sabato a New York per mangiare qualcosa in un ristorante cinese chiamato Che Li. Ed è questo punto che qualcuno lo ha notato, portando all’apparizione dei primi militanti filopalestinesi, primo su tutti l’artista ed attivista conosciuto negli Stati Uniti con il nome di Crackhead Barney.
L’artista, registrando tutto con il suo smartphone, ha iniziato ad inveire contro Tarantino, insultandolo urlando “Tarantino, pezzo di m***a sionista, dì “Palestina libera””. Inizialmente il regista ha reagito ignorando le provocazioni, ma quando si è reso conto che il numero di attivisti andava poco a poco aumentando, creando un vero e proprio assedio, ha poi deciso di andarsene.
Ovviamente durante la fuga del regista, gli attivisti hanno continuato con i cori, urlando “Free Palestine“.
L’astio che i militanti provano nei confronti del famoso cineasta è legato al fatto che Tarantino aveva espresso in passato il suo sostegno all’esercito israeliano.