Argomenti trattati
Come possiamo immaginarci, dal punto di vista fisico, Augusto, uno dei più grandi imperatori di Roma? Come per tutte le figure storiche appartenenti al periodo romano, di lui abbiamo statue e ritratti. Ma, come da tradizione all’epoca, l’obiettivo di quest’arte era più quella di celebrare la forza e la bellezza del personaggio, più che di restituirne un’immagine somigliante. Per cui, seppure i musei italiani e stranieri, posseggano decine di ritratti del grande condottiero, non è detto che siano poi così affidabili. Per nostra fortuna, però, una fonte certa dalla quale dedurre quale fosse l’aspetto fisico di Augusto, noi, l’abbiamo. Scoprite qual è.
La descrizione di Ottaviano Augusto
Come abbiamo appena visto, ci è giunta, di Augusto, una serie innumerevole di ritratti. Siano essi busti, dipinti, sculture a figura intera o mosaici, la storia è sempre quella. In tutti i casi, queste testimonianze poco corrispondevano all’aspetto effettivo del personaggio, che veniva idealizzato e abbellito per ragioni di propaganda politica. Una fonte attendibile, sebbene non visiva, però, esiste. Il più grande storiografo e biografo del suo tempo, Svetonio, nell’opera “Vite dei dodici Cesari” ha infatti descritto, uno per uno, gli imperatori romani che l’hanno preceduto, da Cesare a Domiziano. Il ritratto di Augusto proveniente da questa fonte appare, quindi, assolutamente veritiero. Svetonio, descrive ognuno in modo oggettivo, distaccato, senza esprimere giudizi ma inserendo anche eventuali difetti e aspetti negativi. Cosa dice, insomma, di Augusto?
L’aspetto fisico di Augusto
Stando al racconto di Svetonio, il Princeps Augusto era piuttosto bello e distinto. Non molto alto (sembra calzasse scarpe “rialzate”) ma ben proporzionato e magro. Aveva denti e orecchie piccole, naso aquilino, sopracciglia unite, carnagione chiara, capelli biondi e moderatamente ricci. Gli occhi erano di un intenso azzurro e aveva un viso pacifico, sereno. Augusto morì a quasi 77 anni – una vita lunga per quell’epoca – eppure Svetonio ce lo descrive come un uomo piuttosto cagionevole di salute. Per tutta la vita, ci spiega, è stato tormentato da disturbi e acciacchi vari, che sono peggiorati con l’avanzare dell’età. A questo proposito, sappiamo che Augusto ha sofferto di macchie strane, sparse su tutto il corpo, delle quali, però, non ci è dato sapere l’origine.
Il carattere di Augusto
Ovviamente, oltre all’aspetto fisico di Augusto, Svetonio ci descrive anche il carattere di Ottaviano. Si dice non fosse particolarmente vanitoso e non si curava né dell’acconciatura né del modo di vestire. Svetonio sostiene che non fosse interessato al suo aspetto, tanto che, dal barbiere, passava il tempo leggendo. Questa caratteristica, ci viene detto, lo allontanava diametralmente dal suo predecessore, Giulio Cesare. Sembra che l’Augusto sovrano, inoltre, soffrisse particolarmente il freddo, il caldo e anche la troppa luce. Una debolezza? Gli piacevano moltissimo i bei mobili e il vasellame di pregio. Un po’ troppo, stando ai suoi denigratori.