Art Bonus 2024: cos'è e come partecipare

Art Bonus è ideato per offrire visibilità e riconoscimento a enti promotori e donatori in ambito culturale

Al via Art Bonus, un concorso volto a favorire il sostegno e la valorizzazione del patrimonio culturale del Paese.

Questo avverrà tramite agevolazione, sotto forma di credito d’imposta introdotta dal Dl n. 83/2014.

Il concorso

A essere protagonisti saranno le persone comuni. Infatti a votare sarà una giuria popolare spontanea.

Ammessi al concorso 2024 sono circa 400 progetti che hanno raggiunto l’obiettivo economico prefissato tra l’1 gennaio e il 31 dicembre 2023 e soddisfano i requisiti previsti dal regolamento. I progetti ammessi sono distribuiti in 17 Regioni. In ordine di numerosità abbiamo: Toscana, Emilia Romagna, Piemonte, Lombardia, Veneto, Marche, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Umbria, Lazio, Trentino Alto Adige, Campania, Puglia, Abruzzo, Sicilia, Calabria, Sardegna.

I progetti sono divisi in due categorie: “Beni e luoghi della cultura” (restauro e manutenzione di beni culturali e sostegno a favore di musei, biblioteche, archivi, aree archeologiche, complessi monumentali) e “Spettacolo dal vivo” (sostegno agli enti e alle attività di spettacolo).

I vincitori

I vincitori assoluti saranno due, uno per ciascuna categoria.

Nella fase 1 del concorso verranno selezionati 20 progetti per ognuna delle categorie. Sarà possibile votare fino alle ore 12 dell’1 marzo.

Nella fase 2 sarà invece possibile esprimere una preferenza sui canali social Facebook e Instagram di Art Bonus dalle ore 12 del 4 marzo fino alle ore 12 del 18 marzo 2024.

I voti verranno poi sommati dalla redazione di Art Bonus per stabilire i vincitori.