> > Arresto a Vercelli: minacce a Vittorio Brumotti durante inchiesta sullo spaccio

Arresto a Vercelli: minacce a Vittorio Brumotti durante inchiesta sullo spaccio

Vittorio Brumotti minacciato durante inchiesta a Vercelli

Un'inchiesta sullo spaccio di droga si trasforma in un inseguimento pericoloso

Un episodio inquietante nelle campagne di Prarolo

Un episodio di violenza ha scosso le tranquille campagne di Prarolo, in provincia di Vercelli, dove l’inviato di Striscia la Notizia, Vittorio Brumotti, è stato vittima di minacce da parte di un presunto spacciatore. Brumotti si trovava sul posto per documentare un’inchiesta sullo spaccio di stupefacenti quando, durante le riprese, è stato affrontato da un uomo che, armato di pistola, ha urlato: “Vai via o ti sparo”. Questo grave episodio ha messo in luce non solo il rischio che corrono i giornalisti sul campo, ma anche la crescente preoccupazione legata al traffico di droga in Italia.

Intervento tempestivo delle forze dell’ordine

Fortunatamente, l’intervento delle forze dell’ordine è stato rapido ed efficace. Dopo aver messo in sicurezza Brumotti e la sua troupe, i carabinieri e la polizia hanno avviato le ricerche del nordafricano, identificato come il presunto autore della minaccia. L’uomo ha tentato di opporre resistenza, ma è stato bloccato e arrestato. Durante la fuga, ha abbandonato alcuni grammi di hashish e cocaina, che sono stati successivamente recuperati da Brumotti e consegnati alle autorità. Questo gesto ha dimostrato la serietà della situazione e l’impegno del giornalista nel garantire la sicurezza della propria troupe.

Scoperte inquietanti nei boschi

Le indagini non si sono fermate all’arresto del sospetto. I militari hanno pattugliato i boschi circostanti, dove si sospettava avvenissero attività di spaccio. Qui, hanno rinvenuto uno zaino contenente oltre 600 grammi di sostanze stupefacenti, tra cui hashish, eroina e cocaina, insieme a un revolver privo di tappo rosso e 570 euro in contanti. Questo ritrovamento ha evidenziato l’entità del traffico di droga nella zona e ha sollevato interrogativi sulla sicurezza pubblica. La situazione è allarmante e richiede un’attenzione costante da parte delle autorità competenti.