> > Arrestato un uomo per fabbricazione di fuochi pirotecnici illegali a Cagliari

Arrestato un uomo per fabbricazione di fuochi pirotecnici illegali a Cagliari

Uomo arrestato per fabbricazione di fuochi pirotecnici

Un 40enne è stato arrestato per la produzione e detenzione di esplosivi artigianali.

Scoperta pericolosa a Sestu

Nella tranquilla cittadina di Sestu, situata nella provincia di Cagliari, un’operazione dei carabinieri ha portato all’arresto di un uomo di 40 anni, accusato di fabbricazione e detenzione illegale di esplosivi. I militari, supportati dagli artificieri del Nucleo Investigativo, hanno rinvenuto nella sua abitazione un ingente quantitativo di fuochi pirotecnici artigianali, per un peso complessivo di 4,6 chilogrammi, insieme a vari strumenti utilizzati per la loro produzione. Questo intervento si inserisce in un contesto di controlli intensificati da parte delle forze dell’ordine, mirati a garantire la sicurezza pubblica e a prevenire incidenti legati all’uso improprio di materiali esplodenti.

Dettagli dell’operazione

Durante la perquisizione, i carabinieri hanno anche trovato 655 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita di vendita dei fuochi artificiali. Inoltre, sono stati scoperti 5,5 grammi di marijuana e 4,58 grammi di kief, portando l’uomo a essere segnalato anche come assuntore di sostanze stupefacenti. Gli artificieri hanno messo in sicurezza il materiale pericoloso, che sarà successivamente fatto brillare, evitando così potenziali incidenti. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

Il messaggio delle forze dell’ordine

I carabinieri hanno rilasciato una dichiarazione in merito all’operazione, sottolineando l’importanza di mantenere alta l’attenzione su attività illecite come quella scoperta a Sestu. “Invitiamo i cittadini a segnalare eventuali situazioni sospette o episodi di commercio illegale di fuochi pirotecnici”, hanno affermato, evidenziando che l’uso improprio di tali materiali può rappresentare un grave rischio per l’incolumità personale e collettiva. La sicurezza pubblica è una priorità per le forze dell’ordine, che continuano a monitorare il territorio per prevenire simili attività pericolose.