Scoperta choc ad Altamura
Un’operazione dei carabinieri ha portato all’arresto di due uomini, un 39enne e un 19enne, ad Altamura, in provincia di Bari. Durante una perquisizione in un box situato nell’area artigianale di via Gravina, i militari hanno rinvenuto un vero e proprio arsenale di ordigni esplosivi improvvisati, per un totale di 69 pezzi dal peso complessivo di circa nove chili. Ma non è tutto: sono stati trovati anche 604 chili di fuochi d’artificio di vario genere, tutti detenuti illegalmente e pronti per essere venduti in vista della notte di San Silvestro.
Detenzione illegale di esplosivi
I due uomini sono stati arrestati in flagranza di reato e sono attualmente detenuti nel carcere di Bari. Le accuse a loro carico includono la detenzione di ordigni micidiali e di materiale pirotecnico non autorizzato. Questo episodio solleva interrogativi sulla sicurezza pubblica, soprattutto in un periodo dell’anno in cui l’uso di fuochi d’artificio è particolarmente diffuso. La vendita e l’uso di esplosivi non regolamentati rappresentano un grave rischio per la comunità e per la sicurezza dei cittadini.
Le indagini proseguono
Le forze dell’ordine hanno avviato ulteriori indagini per comprendere l’origine di questi ordigni e per verificare se ci siano altre persone coinvolte in questa attività illecita. La presenza di un così elevato numero di esplosivi e fuochi d’artificio suggerisce un’operazione di vendita ben organizzata, che potrebbe avere ramificazioni più ampie. Gli inquirenti stanno esaminando anche eventuali collegamenti con altri gruppi o individui che potrebbero essere implicati nella produzione o distribuzione di materiale pirotecnico illegale.