La calciatrice Florencia Guiñazú è stata trovata morta in casa. La donna è stata uccisa dall’ex marito, che si è suicidato. Qualche mese fa aveva chiesto un divieto di avvicinamento.
Argentina, calciatrice uccisa dall’ex marito
Nella serata di sabato 6 aprile, la calciatrice Florencia Guiñazú è stata trovata morta nella sua casa a Mendoza, in Argentina. La donna di 30 anni, mamma di due figli piccoli, di 7 e 5 anni, è stata uccisa dall’ex marito Ignacio Augustin Noto, che poi si è suicidato. Nel novembre 2023 aveva chiesto un divieto di avvicinamento nei confronti dell’uomo. Secondo le prime versioni, l’omicidio sarebbe stato scoperto da un vicino di casa a seguito di un cartello che l’uomo aveva scritto sulla porta dell’appartamento con la frase “chiama la polizia, i bambini sono soli“.
Il figlio più grande era in una stanza vicina a quella dove è stata uccisa la sua mamma. L’uomo aveva chiuso la porta della stanza a chiave per commettere il delitto, usando dei cuscini per fare in modo che non si sentisse nulla. La donna aveva denunciato il compagno per violenza, ma i due vivevano di nuovo insieme.
Calciatrice uccisa dall’ex: il problema dei femminicidi in Argentina
“La Federcalcio argentina esprime il suo profondo dolore per l’omicidio di Florencia Guiñazú, giocatrice del Club Atlético Argentino” ha scritto la Federazione. “Florencia Guiñazú è stata una giocatrice della Prima Divisione di Calcio Femminile a 11 del Club Atlético Argentino. Siamo molto dispiaciuti per il suo omicidio, che è stato un FEMICIDO. Ieri il marito Ignacio Noto l’ha picchiata a morte e poi si è suicidato” è stato il comunicato del Club Atletico Argentino.
Il problema dei femminicidi in Argentina è sempre più grave. Nel 2023 sono stati 322, con un forte aumento rispetto all’anno precedente. Nel Paese esiste la Linea 144 che fornisce assistenza telefonica alle vittime di violenza di genere in modo anonimo e gratuito.