Apple non ha avuto alternative, è stata costretta a rimuovere dal suo store due applicazioni di Meta, ovvero WhatsApp e Threads. Una situazione che però riguarda solo il territorio cinese e che proprio il governo ha comunicato all’azienda, obbligandola a dire addio ad entrambe le app per dei non meglio specificati motivi di sicurezza nazionale.
WhatsApp e Threads non più su Apple in Cina
Almeno per il momento WhatsApp e Threads sembrano essere le uniche applicazioni di Meta ad essere state colpite dall’ordine del governo di Pechino. Facebook, Instagram e Messenger, insieme ad altre app occidentali, sono ancora disponibili sui dispositivi Apple in Cina. Non è quindi perfettamente chiaro a cosa si riferiscano questi motivi di sicurezza nazionale.
In tutto questo Apple si è limitata a rilasciare un comunicato dove ha spiegato che, nonostante non concordi con la decisione, è praticamente obbligata a sottostare le leggi dei paesi in cui opera. Ma non tutto è perduto, perché la compagnia ha già sottolineato come entrambe le applicazioni siano ancora scaricabili dai suoi store di altri paesi. Non è ancora chiaro se questa rimozione abbia colpito anche lo store Android.
Le ragioni della rimozione
Probabilmente questa mossa da parte della Cina è legata alle nuove regole di registrazione entrate in vigore nell’agosto dello scorso anno che ha portato alla pulizia e rimozione di alcune app defunte o non registrate correttamente sia su iOS che Android a partire dal primo aprile di quest’anno. Il termine ultimo per effettuare in modo corretto le registrazioni era la fine di marzo 2024.