Sofia Stefani era un’ex vigilessa, in passato in servizio al comando dell’Unione dei comuni: in queste ore è stata uccisa da un colpo di pistola alla testa, nella sede del Comando della polizia locale di Anzola Emilia, provincia di Bologna.
Indagini per la morte dell’ex vigilessa Sofia Stefani
Il colpo mortale sarebbe stato sparato da una pistola d’ordinanza di un vigile 60enne, Giampiero Gualandi, che in passato avrebbe avuto una relazione con la donna, e ex comandante dei vigili di Anzola.
L’uomo si è fatto arrestare senza opporre resistenza, sarà interrogato con un difensore, ma si sarebbe già difeso dicendo che il colpo è partito accidentalmente durante le operazioni di pulizia dell’arma: per la donna, in servizio a Sala Bolognese non c’è stato nulla da fare.
Tutto è accaduto poco prima delle 16 di oggi, 16 maggio, in una stanza del comando della polizia locale, dove i due si erano incontrati e dove in quel momento erano soli.
Le indagini delle forze dell’ordine per la morte dell’ex vigilessa
Sono in corso accertamenti e sul luogo del tragico evento ci sono anche il medico legale e il pm di turno, mentre la sede della polizia locale è stata transennata.
Nell’edificio erano presenti altre persone e i carabinieri stanno sentendo testimoni per ricostruire cosa sia successo e che tipo di rapporto ci fosse tra i due.