Un uomo di 43 anni si sarebbe introdotto in casa di un’anziana a San Giovanni Rotondo, in provincia di Foggia, per poi ucciderla e darsi alla fuga.
Questo quanto ricostruito dai carabinieri che hanno fermato l’uomo che si aggirava nudo per le vie del paese, ricoperto di sangue e in stato confusionale. Poco dopo, il ritrovamento del cadavere della donna di 81 anni.
Omicidio a San Giovanni Rotondo, Foggia
Orrore a San Giovanni Rotondo, in provincia di Foggia. Qui, i carabinieri hanno ritrovato il cadavere di un’anziana di 81 anni, all’interno della sua casa al primo piano.
La vittima si chiamava Rachele Covino e stando alla ricostruzione degli inquirenti, potrebbe essere stata scaraventata violentemente contro un mobile, per poi morire sul colpo.
Poco prima, i militari avevano fermato il presunto aggressore, mentre si aggirava per le vie del paese foggiano, in stato confusionale, nudo e coperto di sangue.
La chiamata ai carabinieri è arrivata dalla famiglia che abita in un’altra casa, la quale ha avvisato le forze dell’ordine perché il 43enne aveva cercato di introdursi in nell’abitazione ma erano riusciti ad allontanarlo.
Così sono partite le ricerche.
Omicidio a San Giovanni Rotondo: i carabinieri rintracciano il presunto aggressore
Gli agenti si sono subito recati sul posto e hanno iniziato le ricerche del soggetto, che si sono concluse poche ore dopo.
Rintracciato e fermato, era completamente ricoperto di sangue e così i militari hanno controllato le abitazioni della zona, trovando poco dopo il cadavere dell’anziana di 81 anni senza vita.