Antonino Spinalbese, noto per il suo passaggio al Grande Fratello Vip e per la sua relazione con Belen Rodriguez, si era ritirato dagli schermi televisivi per tornare alla sua professione originale di parrucchiere. Ora, a due anni di distanza dalla sua presenza nella casa del Grande Fratello Vip, l’ex concorrente farà il suo ritorno in tv su Rai Uno. L’annuncio è stato dato ieri pomeriggio da Nunzia De Girolamo durante La Vita in Diretta, anticipando che Spinalbese sarà uno dei primi ospiti del suo programma Ciao Maschio.
Nunzia ha rivelato i dettagli della prossima puntata di Ciao Maschio, in onda sabato 14 settembre in seconda serata: “Ritorneremo presto. I miei primi ospiti includeranno Gianluca Semprini, con il quale ho condiviso l’estate lavorativa e che ho trovato ideale per la mia prima puntata. Ma non sarà l’unico, avremo anche Antonino Spinalbese, il famoso ex di Belen Rodriguez che non appare in tv da molto tempo, e Chef Ruben, poiché quest’anno cercheremo sempre di includere personaggi presi dal web come lo chef che cucina sui balconi. Si discuterà di insuccessi in amore, del mondo del lavoro e molto altro. Poi ci sarà una grande domanda: il tradimento è un fallimento o no? Chi mi piacerebbe avere nel mio programma? Salvo Sottile, tu Alberto sei già stato qui. Salvo è l’uomo alfa da intervistare”.
Riguardo la fine della sua storia con Belen, Antonino Spinalbese aveva rilasciato un’intervista un anno fa.
Dopo la sua presenza, non sono più stato colpito da un altro amore. Perché la nostra storia è giunta al capolinea? Ritengo che la causa principale sia stata l’accelerazione eccessiva dei nostri tempi. In quel frangente, ritengo che il mio destino fosse già intrecciato con quello di Belén, altrimenti non avrei la fortuna di avere una figlia così unica come la mia oggi. Senza esitazione, replicherei tutto quanto altre 150 volte. La nostra connessione era straordinaria, ma ci trovavamo in due fasi molto differenti dei nostri percorsi di vita. Lei era una donna che aveva già trovato la sua realizzazione, io no. Non disconosco nulla di ciò che abbiamo vissuto e realizzato insieme. Cercavamo soltanto cose differenti. La mia decisione era quella di vivere la vita in veste di genitore, ponevo la mia famiglia al centro dell’esistenza, mentre lei affermava che potevano coesistere entrambe le sfere, quella familiare e la propria individuale. Stavo vivendo uno dei momenti più emozionanti, l’arrivo di un figlio, un’esperienza che lei aveva già avuto e che io stavo sperimentando per la prima volta, e ero totalmente immerso in quella realtà. Non eravamo sincronizzati.