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Anpi multata per occupazione abusiva a Orbetello: la polemica continua

Immagine della polemica Anpi a Orbetello

L'Anpi di Grosseto contestata per un evento nonostante il divieto del Comune.

La multa all’Anpi di Grosseto

Un evento commemorativo del 25 aprile si è trasformato in una controversia legale per l’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) di Grosseto. L’associazione è stata multata di 566 euro dai vigili urbani di Orbetello per occupazione di suolo pubblico, dopo aver organizzato un’iniziativa nonostante il divieto dell’amministrazione comunale.

La decisione del Comune, presa attraverso una delibera urgente, aveva revocato l’autorizzazione per l’occupazione del Parco delle Crociere, ma l’Anpi ha deciso di procedere comunque con l’evento.

Il contesto della polemica

La scelta dell’Anpi di proseguire con l’iniziativa ha sollevato un acceso dibattito tra i sostenitori dell’associazione e le autorità locali. Da un lato, i membri dell’Anpi sostengono che il 25 aprile rappresenta una data fondamentale per la storia italiana, commemorando la liberazione dal nazifascismo. Dall’altro, il Comune di Orbetello ha giustificato la revoca dell’autorizzazione come una misura necessaria per garantire la sicurezza e il rispetto delle normative sul suolo pubblico. La multa, quindi, non è solo una questione economica, ma un simbolo di una tensione più ampia tra le istituzioni e le associazioni storiche.

Possibili sviluppi legali

Dopo aver ricevuto la multa, il presidente provinciale dell’Anpi, Giulio Balocchi, ha annunciato che l’associazione sta valutando la possibilità di presentare ricorso al Tar (Tribunale Amministrativo Regionale). Questo passo potrebbe portare a un ulteriore inasprimento della polemica, con l’Anpi che cerca di difendere il proprio diritto di commemorare eventi storici significativi. La questione solleva interrogativi sulla libertà di associazione e sulla gestione degli spazi pubblici, temi che potrebbero avere ripercussioni anche in altre località italiane.