Anniversario del sisma a L'Aquila, Mattarella: "Ricostruire è un dovere"

Le parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in ricordo del terremoto che quindici anni fa colpì L'Aquila

A 15 anni dal sisma avvenuto a L’Aquila, il presidente Sergio Mattarella torna a parlare del problema relativo alla ricostruzione della città.

Le dichiarazioni di Sergio Mattarella per la città dopo il sisma

«La piena ricostruzione della Città e dei borghi è un dovere e un impegno da proseguire. Per ogni componente sociale, anzitutto per le Istituzioni. Così come tale è l’opera di riconnessione del tessuto sociale».

La vicinanza del presidente Mattarella nel giorno dell’anniversario del sisma

«È una sfida che riguarda l’Abruzzo, le sue aree interne e, allo stesso tempo, costituisce un passaggio per innovare e offrire alle nuove generazioni la possibilità di realizzare i loro progetti nella sicurezza di un ambiente che sappia fare dei territori feriti, o a rischio per l’imprevedibilità della natura, luoghi di nuove opportunità. La memoria di eventi così tragici deve dunque diventare per tutto il Paese ammonimento e impegno, per non trascurare mai il valore della vita umana e l’integrità delle Comunità».

Il ricordo del terremoto dell’Aquila tra il 5 e 6 aprile di 15 anni fa

«Il terremoto di quindici anni or sono, nella notte tra il 5 il 6 aprile, sconvolse L’Aquila e il territorio circostante, strappando alla vita più di 300 persone. La distruzione si abbatté sul centro storico, sulla periferia, sui borghi vicini, lasciando tutta la Comunità nazionale attonita e sconvolta. Il Paese seppe reagire, mobilitando tutte le proprie energie, mentre gli abitanti dell’area colpita dal sisma trovarono la forza per iniziare il percorso di rinascita».