Amici 23: scontro tra Cuccarini e Pettinelli durante il guanto tra Sarah e Martina

Anna Pettinelli è partita in quarta con un guanto di sfida molto importante e una lettera che accusava Sarah di non avere una voce potente: è scontro tra Pettinelli e Cuccarini

La settima puntata di Amici si apre con la prima manche dove si scontrano Anna Pettinelli e Raimondo Todaro contro Lorella Cuccarini ed Emanuel Lo: gli animi competitivi fanno accendere una nuova polemica tra le due prof.

La decisione di Anna Pettinelli

La prof Pettinelli ha richiesto il guanto di sfida sull’estensione vocale e si è aperta una vera e propria discussione sulle potenzialità e sull’estensione vocale di Sarah:

«Ciao Sarah siamo alle ultime battute del serale ed è arrivato il momento di dimostrare chi deve andare avanti. Sarah sei stata incentrata nel personaggio leggero e canzonato, io ho espresso largamente il dubbio sulle tue potenzialità ed è il momento di capire chi può realmente cantare e chi no». 

La replica accesa di Lorella Cuccarini

La prof Cuccarini interviene nel dibattito per difendere la sua allieva e afferma:

«In questo serale Sarah ha cantato di tutto, ha esplorato tutti i generi».

Tuttavia, la Pettinelli rincara la dose: «Bisogna capire come lo ha fatto».

La Cuccarini continua:

«Anna però mi devi far replicare perché tu hai scritto la lettera per lei. Sarah ha fatto vedere come si canta, con leggerezza e non solo, lei lo ha fatto sempre. Ha interpretato le canzoni con gli strumenti che ha: dove sta scritto che tu puoi avere successo solo con estensione e con una voce potente. Se fosse vero questo, tre quarti della musica che mandi in radio ti farebbe schifo! Dove sta scritto?».

Anna Pettinelli è sicura: la sua allieva Martina ha del potenziale in più

La Pettinelli non si smuove, continua a difendere la sua allieva:

«Una voce come quella di Martina non ce l’ha nessuno. Sarah ha fatto durante tuto l’inverno una canzoncina leggera, canzone pop e basta, l’estensione di Martina e la potenza non ce l’ha. Sarah rimane nella sua piccola figura».