Alvaro Morata ha ottenuto il suo primo tapiro d’oro, e non per una qualche sua imprecisione sul campo o problematiche amorose, ma a causa di una gaffe del sindaco di Corbetta. Quest’ultimo ha infranto la privacy del calciatore divulgando sui social media il suo arrivo in città. Morata ha commentato con ironia: «Forse il sindaco dovrebbe dedicarsi a migliorare i suoi video su TikTok e imparare a ballare. Gli invieremo una maglia del Milan, così vedremo se riesce a orientarsi dalla parte giusta», facendo riferimento alla sua fede calcistica per il Milan, in contrasto con quella del sindaco, tifoso dell’Inter. Ha sottolineato anche l’importanza di salvaguardare i bambini. Infine, ha aggiunto: «Lasciate stare il sindaco, è stata solo una battuta. Nel futuro contratto della mia nuova casa, vorrei che fosse specificato che il sindaco sia milanista».
Arrivo del sindaco di Corbetta
Quando gli è stato chiesto se avesse intenzione di cambiare residenza, Morata ha detto: «Non sono sicuro, è possibile».