Nel contesto della maggioranza e del Governo, si registra un’intensificazione dello scontro riguardo all’emendamento al Superbonus e all’introduzione della sugar tax prevista per luglio.
Tajani e le Critiche all’emendamento
La polemica è esplosa in un confronto acceso tra il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, impegnato a limitare l’espansione dei bonus edilizi per non far crescere ulteriormente il debito pubblico, e il vicepremier e leader di Forza Italia Antonio Tajani che ha espresso preoccupazione per la retroattività dell’emendamento, soprattutto per le imprese e gli istituti finanziari. Tajani ha sottolineato la necessità di valutare attentamente il nuovo testo presentato dal ministero dell’Economia.
Il leader di Forza Italia ha annunciato incontri con rappresentanti delle varie categorie per discutere l’emendamento, evidenziando preoccupazioni riguardo alla detraibilità delle somme in dieci anni e alla sua retroattività.
Risposta di Giorgetti e contrapposizione politica
La reazione di Giorgetti non si è fatta attendere, sottolineando che Tajani capirà il buonsenso dietro l’emendamento una volta letto il testo completo. Il confronto si è inasprito ulteriormente con Tajani che ha sollevato dubbi sul voto parlamentare riguardante l’emendamento, mentre fonti di Forza Italia suggeriscono che l’ultima bozza del provvedimento sia più accettabile.
Critiche dell’opposizione
Francesco Boccia, presidente dei senatori Pd, ha criticato il ministro dell’Economia definendo la sua posizione una retromarcia, mentre Elly Schlein ha evidenziato la confusione e l’incertezza che questo scontro crea sul Superbonus e sul Pnrr. Anche il Codacons ha espresso preoccupazioni riguardo alla retroattività dell’emendamento e agli impatti sulle famiglie.