> > **Almasri: opposizioni ancora all'attacco, 'Nordio bugiardo, chiari...

**Almasri: opposizioni ancora all'attacco, 'Nordio bugiardo, chiarire su capo Aise'**

default featured image 3 1200x900

Roma, 12 feb (Adnkronos) - Le opposizioni unite alla Camera, da Avs a Azione, aprono un nuovo fronte nei confronti del ministro della Giustizia Carlo Nordio. Al centro della discussione ancora il caso Almasri, sul quale le opposizioni hanno anche annunciato una mozione di sfiducia a Nordio. Ad accen...

Roma, 12 feb (Adnkronos) – Le opposizioni unite alla Camera, da Avs a Azione, aprono un nuovo fronte nei confronti del ministro della Giustizia Carlo Nordio. Al centro della discussione ancora il caso Almasri, sul quale le opposizioni hanno anche annunciato una mozione di sfiducia a Nordio. Ad accendere la miccia è stato il gruppo di Avs, con Marco Grimaldi: "Che Nordio fosse un bugiardo patentato, anzi, un bugiardo senza patente e senza casco lo abbiamo visto, perché è venuto qui a schiantarsi con le sue bugie", ha sottolineato Grimaldi.

"La cosa più grave è che a un certo punto mostra dei foglietti e dice, leggo il resoconto, 'ho qui una tavola sinottica dove sono esplicitate tutte le differenze sui capi di imputazione tra la versione del 2018 e quella del 2024. Sono lunghe, sono prolisse, le metto a disposizione'. Noi abbiamo scoperto, per vie brevi, informalmente, che quel documento non è disponibile perché era a uso interno", ha spiegato Grimaldi.

Sulla stessa linea Federico Fornaro (Pd): "Chiedo che intanto sia verificato il fatto che il ministro non ha inviato questo documento, e questo mi sembra un dato acclarato. Se questo non avverrà, noi faremo tutti i giorni un intervento sull'ordine dei lavori perché pretendiamo rispetto del Parlamento". Anche il M5s, con Federico Cafiero de Raho, ha protestato: "Il ministro della Giustizia ha l'obbligo di rappresentare la verità".

(Adnkronos) – E' stato invece Davide Faraone, capogruppo di Iv, ha allargare la questione chiedendo una informativa sul fatto, riportato da alcuni quotidiani, "che il capo dell'Aise Caravelli avrebbe incontrato il premier libico e il procuratore capo libico il giorno in cui la premier Meloni faceva quel famoso video in cui raccontava di aver ricevuto l'iscrizione nel registro degli indagati". Faraone, tra l'altro, ha chiesto "alla presidenza di intervenire affinché si eviti che il ministro Nordio continui a operare con pagliacciate senza alcun rispetto nei confronti del Parlamento".

Alla richieste degli altri gruppi di opposizione si è unito Benedetto Della Vedova (+Eu), mentre Daniela Ruffini (Azione), ha sottolineato: "Il ministro ha interpretato il suo ruolo con grande imbarazzo. Deve scusarsi e deve tornare in Aula". Il presidente di turno, Giorgio Mulè, dopo un'altra serie di interventi di deputati dlel'opposizione, ha quindi chiarito: "Il Ministro ha detto che metteva a disposizione. Quindi, la presidenza immediatamente chiede a Rapporti con il Parlamento di avere la documentazione" e ha confermato "che il governo ha precisato che la documentazione richiesta costituiva, cito, un atto interno all'amministrazione".

Mulè ha concluso: "Chiederemo se sono intervenute ragioni successive per cui il Ministro, dopo avere dichiarato questa disponibilità, ha ritenuto – lui o magari altri nell'ufficio di gabinetto o altri collaboratori – di non inviare".