Roma, 2 feb. (Adnkronos) – “Hanno fatto bene alcuni membri del Csm a porre la questione del Procuratore di Roma, Lo Voi. Può rimanere a guidare questo ufficio una persona che si è posta la posizione di scontro così frontale nei confronti del Governo? Non mi riferisco soltanto alla vicenda delle comunicazioni riguardanti le attività del Tribunale penale internazionale. Ma anche, e soprattutto, al contrasto riguardante l'uso dei voli di Stato. La contestazione nei confronti degli stessi esponenti a cui è stata inviata la comunicazione può far presagire la mancanza di quelle condizioni di serenità per chi, svolgendo il ruolo di Procuratore di Roma, ha la competenza su strutture e persone che gravitano sul territorio della Capitale, nessuna esclusa. Mi pare quindi sia opportuno voltare pagina alla Procura di Roma". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Senato, Maurizio Gasparri.
"Dovrebbe essere lo stesso Lo Voi, come ho spiegato nei giorni scorsi, ad evitare contenziosi, pratiche, discussioni e togliere il disturbo. Anche perché -aggiunge l'esponente azzurro- la polemica continuerà. Estendendosi a fatti e circostanze di cui ho fatto già accenno in Parlamento e sulle quali tornerò in Senato nei prossimi giorni. Diceva Flaiano che ‘in Italia non si può fare la rivoluzione perché qui ci conosciamo tutti’. Non temo rivoluzioni da parte di Lo Voi, ma credo sia opportuno una operazione di trasparenza sui ruoli e sui rapporti di tanti magistrati che hanno operato nella Capitale. Nessuno escluso. Il riferimento riguarda anche i pensionati".
"C'è molto da dire sulla Procura di Roma guidata da Pignatone e Rossi, ma anche sugli incontri di un esponente di punta un tempo dalla Cassazione, Salvi con Palamara. Parliamone. Così almeno -conclude Gasparri- tutto sarà ricordato e analizzato in trasparenza”.