L’Emilia Romagna è stata colpita ancora una volta da una terribile alluvione.
A Bagnacavallo si cercano ancora i due dispersi. La situazione è in miglioramento, ma resta l’allerta rossa.
Alluvione Emilia-Romagna, a Bagnacavallo si cercano ancora i 2 dispersi
Nelle ultime 48 ore la pioggia ha superato i 350 millimetri in Emilia-Romagna, nella zona tra Ravenna e Bisighella. I bacini interessati sono quattro e si trovano nei territori tra Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena. Ci sono oltre un migliaio di persone evacuate, di cui 800 solo nella provincia di Ravenna.
Anche nella giornata di oggi, venerdì 20 settembre, è stata confermata l’allerta rossa in Romagna e nel Bolognese.
Il prefetto di Ravenna, Castrese De Rosa, ha annunciato ieri che ci sono due dispersi a Traversara di Bagnacavallo, che non sono ancora stati individuati. I due si trovavano all’interno di un’abitazione che è crollata e uno di loro è stato visto trascinato via dalle acque. Le ricerche continuano senza sosta. “Stiamo lavorando per salvare tutte le persone che possiamo.
La situazione è poco bella” ha dichiarato Matteo Giacomoni, sindaco di Bagnacavallo, all’Ansa, parlando della rottura dell’argine del Lamone a Traversara, che ha provocato molti allagamenti. Molte persone sono state soccorse sui tetti delle abitazioni.
Alluvione Emilia-Romagna: fase di miglioramento, ma resta l’allerta rossa
La situazione sembra essere in miglioramento, ma sulle zone colpite dall’alluvione resta l’allerta meteo. La protezione civile ha emesso un bollettino di allerta rossa sulla regione per rischio idraulico e idrogeologico anche per la giornata di oggi, venerdì 20 settembre.
In modo particolare, il rischio idraulico più alto è sulla costa romagnola, sulla pianura bolognese, sulla bassa collina e pianura romagnola e sulla collina bolognese, mentre il rischio idrogeologico è forte sulla costa romagnola, bassa collina e pianura romagnola, montagna bolognese, collina bolognese, alta collina romagnola e montagna romagnola.