Ovviamente parlo per me e per ciò che intorno a me vedo. Ricordo ancora quando tempo fa un’amica appassionata di fitoterapia mi consigliò l’iperico come stabilizzatore dell’umore (ok, avrete capito insomma che sono tendente a queste onde sismiche dei miei mood).
Oggi questa cosa mi è tornata in mente e… perché non condividere questo post con voi?
Innanzitutto sembra che l’iperico abbia effetti rasserenanti sull’umore, e tali effetti cominciano a vedersi dopo le prime 2 settimane, anche se l’assunzione è consigliabile per almeno 2 o 3 mesi.
Essendo un antidepressivo, è utile nei casi di paure, disturbi di natura psicovegetative, ansie, depressioni e agitazioni varie. Oltre a ciò riesce anche a regolare le insonnie e ha anche ottime proprietà antinfiammatorie e antivirali.
Non ha effetti collaterali, solo è meglio prenderne in dosi non elevate nei casi in cui ci si espone al sole, poiché può provocare effetti di fotosensibilizzazione. Inoltre, se già si utilizzano dei farmaci antidepressivi, è meglio non esagerare col dosaggio onde evitare sintomi come agitazione, confusione mentale, manie, turbe della pressione arteriosa, tachicardia, brividi, ipertermia, tremori.
E’ meglio evitarne l’uso nei casi di gravidanza, allattamento e di bambini al di sotto dei 2 anni.