> > Alex Schwazer costretto a fermarsi nella gara d'addio: "Sono nato atleta e lo...

Alex Schwazer costretto a fermarsi nella gara d'addio: "Sono nato atleta e lo resterò per sempre"

alex schwazer gara

L'ultima gara di Alex Schwazer è finita poco prima del 14° km: carriera conclusa dopo la squalifica per doping

Ieri venerdì 19 luglio Alex Schwazer ha marciato per l’ultima volta in una gara ufficiale, mettendo così la parola fine sulla sua carriera d’atleta.

Addio amaro per Alex Schwazer

Addio amaro per Alex Schwazer, dopo la contestata squalifica lunga 8 anni, ad Arco, in Trentino è tornato a marciare, ma si è dovuto fermare dopo due terzi di gara, al 14° chilometro, per una sciatalgia che lo insegue da alcune settimane.

L’evento, denominato QAlex20k, organizzato da Queen Atletica e la ASD Atletica Alto Garda e Ledro in collaborazione con Mancini Group, rappresenta l’addio alle gare del 39enne.

La storia di Alex Schwazer

“Oggi quando mi sono presentato al via ho dovuto chiedere agli organizzatore le spille per fissare il numero sul petto, solo per capire quanto tempo è passato dalla mia ultima gara”.

Schwazer ha raggiunto l’apice del successo sportivo quando nel 2008 vinse le Olimpiadi nella marcia, quattro anni dopo arrivò la notizia che sconvolse tutti: la positività al doping. Quei Giochi li saltò, ammise la colpa e si prese una squalifica.

La preparazione atletica non si arrestò in vista dell’obiettivo successivo di Rio 2016, facendosi affiancare da Sandro Donati, un paladino dell’antidoping. Tuttavia, anche questa volta venne trovato positivo.

La squalifica fu contestata per manipolazione, una denuncia ufficiale e l’arrivo in tribunale: Schwazer venne assolto dalla giustizia ordinaria, ma non da quella sportiva. Ha dovuto così scontare una squalifica di otto anni, terminata domenica 7 luglio.

L’addio alla carriera

“Ho voluto gareggiare oggi a ogni costo, per fare vedere ai miei figli cosa faceva il loro papà. Infatti, non mi hanno mai visto in gara”.

Un messaggio rivolto alla famiglia: alla moglie e ai suoi bambini al suo fianco in questi difficili e lunghi anni. È giunto il momento e, con un sorriso a metà tra l’amaro e il sollievo, Alex chiude la sua carriera da atleta.

“Questa è stata la mia ultima gara da atleta. Sono nato atleta e lo resterò per sempre. Se vorrò a 50 anni parteciperò alle gare di paese”.